Sentenze 1 dicembre 2015
«Con l’assoluzione del giornalista Giuseppe Perrotta viene ribadito con forza un diritto imprescindibile del giornalismo e della democrazia, quello di critica»: è quanto affermano il Sindacato unitario giornalisti della Campania e i consiglieri nazionali campani della FNSI.
«Siamo in un Paese in cui i giornalisti vengono messi sotto inchiesta solo perché fanno il loro mestiere – continuano i sindacalisti – L’ultimo caso è quello del collega Simone Di Meo, che a Torre Annunziata rischia il rinvio a giudizio per un presunto reato di violazione del segreto d’ufficio in merito ai suoi articoli sulla donna di Torre del Greco arruolata nell’Isis. Ebbene, il dovere del giornalista è quello di raccontare e denunciare sempre, mai quello di tacere. Chi tenta di mettere il bavaglio alla stampa – conclude il sindacato – vuole limitare libertà e democrazia».