Vertenze 1 febbraio 2016
È rientrato lo stato di agitazione dei sindacati dei giornalai napoletani, che avevano annunciato tre giorni di sciopero tra l’8 e il 10 febbraio. Una serrata che avrebbe provocato forti disagi anche alle imprese editoriali del territorio, già in grande difficoltà per il crollo delle vendite. Alla riunione che si è tenuta questa mattina presso la Prefettura di Napoli, alla presenza del viceprefetto Biagio del Prete, che ha gestito la trattativa, hanno partecipato Aldo Esposito, della Slc-CGIL, Mario Vitrano, della Cisl Giornalai, Vincenzo Frontoso, della Snag Confcommercio che è intervenuta anche con il presidente nazionale Renato Russo, l’amministratore delegato della Diffusion press, Mario Rusolo, e il segretario regionale del Sindacato unitario giornalisti della Campania, Claudio Silvestri, che ha avuto un ruolo di mediazione tra le parti. I giornalai sono riusciti a trovare un accordo con il distributore che prevede la costituzione di una cabina di regia tra le parti per ottimizzare, come previsto dagli accordi nazionali, la distribuzione dei prodotti sul territorio in modo da ridurre parzialmente i costi di gestione per gli edicolanti. “Per fortuna ha prevalso il buon senso, grazie anche alla mediazione del sindacato dei giornalisti, e i napoletani non troveranno le edicole chiuse nel corso della prossima settimana” ha detto il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, che è anche un giornalista e che, sollecitato dai rappresentanti sindacali degli edicolanti, aveva chiesto l’intervento del SUGC. Per Borrelli “era importante trovare un accordo che, oltre a scongiurare la serrata delle edicole, potesse porre le basi per una sintesi dei diversi interessi in campo, tenendo conto del particolare momento che sta vivendo il mondo dell’editoria e, di riflesso, quello delle rivendite che avrebbero subito un nuovo e drammatico danno”.