Giornalisti minacciati 9 novembre 2018
Il Sindacato unitario giornalisti della Campania, d’intesa con la FNSI, si è costituito oggi parte civile nel processo contro gli aggressori di Marilena Natale e Nicola Baldieri, che a Grazzanise, durante l’arresto di Enrico Parente, impedirono ai colleghi di svolgere il proprio lavoro. Il giudice si è riservato di decidere nell’udienza del 4 febbraio prossimo. «Siamo al fianco di tutti i colleghi minacciati», ha affermato il segretario del SUGC, Claudio Silvestri, che si è recato oggi in tribunale insieme con la presidente della commissione Lavoro autonomo del SUGC Laura Viggiano. «In un momento in cui il giornalismo è sotto attacco, dobbiamo far sentire con maggiore forza la nostra voce a difesa del diritto di cronaca – ha detto Silvestri – Il Sindacato ha attivato uno sportello antiquerele per aiutare gratuitamente i colleghi che non hanno le spalle coperte da una redazione e che sono vittime delle cosiddette liti temerarie, uno sportello che possa dare sostegno anche ai cronisti minacciati e aggrediti. Quello di oggi è il terzo processo in soli due anni nel quale siamo costituiti parte civile».