Giornalisti minacciati 2 febbraio 2019
Lunedì 4 febbraio, presso il tribunale di Caserta, si aprirà il processo a carico dei presunti aggressori di Marilena Natale, la coraggiosa giornalista che non ha esitato a denunciare le trame della camorra e ora è costretta ad una vita “Sotto scorta”.
La Fnsi, il Sindacato unitario giornalisti della Campania e il gruppo dell’Unione cronisti regionale, hanno deciso, anche questa volta, di chiedere la Costituzione parte civile e di accompagnare la collega in aula.
“Saremmo rappresentati da Claudio Silvestri – hanno annunciato Raffaele Lorusso e Beppe Giulietti, segretario generale e presidente della Fnsi – che ha rappresentato e rappresenta, in modo limpido ed efficace, l’impegno del giornalismo italiano contro mafie, camorre e corruzione. Ci auguriamo che tutti i media vogliano “Illuminare” questo processo e riprendere le inchieste e le denunce di Marilena Natale e di Nicola Baldieri e di altre colleghe e colleghi che si trovano nella sua stessa situazione”.