Omicidio Daphne, Ruotolo: “Iscriviamo i giornalisti maltesi nell’Unione cronisti campani”

Iscrivere Emanuel Delia e gli altri i giornalisti maltesi impegnati nella ricerca della verità sull’omicidio di Daphne Caruana Galizia all’Unione cronisti della Campania. È la proposta del presidente dei cronisti campani Sandro Ruotolo presentata all’assemblea nazionale di Articolo21 che si è tenuta nella sala Tobagi della FNSI. “La Fnsi e il sindacato internazionale dei giornalisti hanno dato un segnale forte a Malta nei giorni scorsi. È importante che si continui a tenere i riflettori accesi su questo caso e, soprattutto, è necessario dare il massimo sostegno ai colleghi che sul territorio continunano a indagare e a denunciare”, ha affermato Ruotolo, che insieme a Paolo Borrometi il 28 novembre scorso è stato delegato dalla Fnsi per partecipare a Malta ad una grande manifestazione per avere giustizia e verità sul caso di Caruana Galizia. “Attraverso il SUGC, l’Unione cronisti campanie quindi alla FNSI i colleghi potranno iscriversi al sindacato internazionale dei giornalisti”, conclude Ruotolo.

“Imbavagliati, che nel 2018 ha premiato la coraggiosa giornalista maltese Caroline Muscat, dedicando la quarta edizione del Premio Pimentel Fonseca a Daphne Caruana Galizia – spiega Désiré Klain, direttrice del festival contro i bavagli – continua a difendere la forza della parola contro corruzione e violenza. L’iscrizione onoraria al SUGC e all’Unione cronisti della Campania dei giornalisti maltesi è un’importante scelta simbolica per stare vicini a valorosi cronisti, come la Muascat, che insieme ad altri colleghi, prosegue le inchieste di Daphne sul portale theshiftnews.com”.