Giornalisti minacciati 2 aprile 2020
Il Sindacato unitario giornalisti della Campania esprime sostegno e vicinanza alla collega Maria Chiara Aulisio che ha raccontato sul Mattino delle tensioni all’esterno della Mostra d’Oltremare provocate da un gruppo di persone che voleva avere accesso ai prodotti alimentari che il Comune sta distribuendo in questi giorni. L’episodio è stato documentato nei minimi particolari anche con la testimonianza del coordinatore delle mense Caritas Gianni Scalamogna. Nonostante ciò il Comune, con una raffica di rettifiche, ha negato ogni circostanza non solo smentendo i contenuti dell’articolo ma tentando di fatto con attacchi personali di minare la professionalità della collega.
Eppure mentre il Comune, finanche con dichiarazioni del sindaco Luigi de Magistris, si affrettava a rettificare, il coordinatore delle mense Caritas Scalamogna confermava ogni dettaglio anche attraverso una lettera inviata all’assessore Monica Buonanno. Peraltro, il comandante della Polizia municipale, generale Ciro Esposito, in una nota ufficiale ha affermato che quattro persone “appartenenti a tre diversi nuclei familiari” sono state “opportunamente identificate” dai vigili urbani all’esterno della Mostra. Se non fosse accaduto nulla, come sostiene il Comune, perché la polizia municipale avrebbe dovuto identificare quattro persone?
Il dovere dei giornalisti, sempre e in particolare in momenti difficili come questo, è di raccontare la verità in ogni caso anche se essa è spiacevole o sconveniente per qualcuno. È ciò che ha fatto la collega Aulisio. Il Sugc è pronto a sostenerla e affiancarla in qualsiasi iniziativa decidesse di mettere in campo a tutela della sua onorabilità e professionalità.