Vita associativa 29 aprile 2020
Pensando di fare cosa gradita, ricordiamo ai nostri iscritti che la Regione ha attivato altri bonus, oltre a quello per i lavoratori autonomi, ai quali potrebbero accedere molti colleghi e le cui scedenze sono imminenti, in particolare il Bonus Famiglie e il Bonus Affitti. Di seguito una sintesi
BONUS FAMIGLIE
Il Piano Economico regionale prevede un sostegno a favore delle famiglie sotto forma di un bonus per
Il contributo è assegnato alla famiglia fino ad un importo massimo di € 500 (a prescindere dal numero di figli) come di seguito specificato:
a. € 500,00 per nucleo familiare con ISEE fino ad € 20.000
b. € 300,00 per nucleo familiare con ISEE fino ad € 35.000
Il bonus non è cumulabile con altri incentivi e con tutte le indennità previste a livello nazionale per le medesime finalità, ad esempio servizio baby sitting, comodato d’uso dispositivi individuali attraverso istituzioni scolastiche, ecc
Possono accedere al sostegno economico i nuclei familiari, in persona di uno dei genitori o tutore residenti in Regione Campania, che comprendano almeno un figlio minore di età inferiore ai 15 anni, iscritto a un servizio educativo o a una scuola di ogni ordine e grado della Regione Campania.
I requisiti richiesti devono essere presenti, a pena di esclusione, alla data di trasmissione della domanda fatta eccezione per l’età del minore (tale requisito deve essere posseduto alla data del 5 marzo 2020)
La presentazione delle domande dovrà essere effettuata, da uno dei genitori o da chi ne ha la potestà, utilizzando esclusivamente l’apposita piattaforma: https://conlefamiglie.regione.
In piattaforma dovranno essere allegati i seguenti documenti:
a. la domanda che, a pena di esclusione ed inammissibilità, deve essere compilata on line accedendo, previa registrazione alla piattaforma https://conlefamiglie.regione.
b. un documento di riconoscimento del richiedente, in corso di validità;
c. certificazione ISEE in corso di validità (nel caso di genitori non coniugati e non conviventi, la certificazione ISEE deve essere presentata dal genitore/tutore che presenta la domanda ove si evincono i dati del minore convivente).
L’invio della domanda è possibile solo tramite la piattaforma https://conlefamiglie.regione.
BONUS AFFITTI
La domanda per il nuovo bonus fitti andrà presentata al Comune dove ricade l’immobile, sarà il Municipio poi a girarla alla Regione entro il 12 maggio.
Potranno accedere al contributo i nuclei familiari titolari di un contratto di locazione, che hanno subito una diminuzione della capacità reddituale a seguito delle misure restrittive per l’epidemia da COVID-19.
L’ammontare del contributo concesso è pari al 50% del canone mensile, per tre mensilità, per un importo massimo complessivo pari a 750 euro.
Bisogna autocertificare il possesso di tutti i requisiti di accesso al bonus, compresa la diminuzione del volume d’affari per i titolari di reddito di impresa, arte o professione o la riduzione del reddito da lavoro dipendente-assimilato.
La domanda per la concessione del contributo potrà essere presentata da un componente maggiorenne incluso nel nucleo familiare, anche non intestatario del contratto di locazione, purché residente nel medesimo appartamento oggetto del contratto di locazione.
I Comuni potranno acquisire le domande anche per il tramite o col supporto dei Caf, Centri di assistenza Fiscale, o delle organizzazioni sindacali.
I Comuni, ricevuto l’accredito delle risorse regionali, provvederanno alla erogazione dei contributi a favore dei beneficiari nell’ordine di graduatoria per l’importo spettante, fino ad esaurimento fondi. Ai fini della graduatoria degli aventi diritto, ciascun Comune può autonomamente stabilire i criteri di priorità in funzione della diminuzione del reddito/volume d’affari riferito all’intero nucleo familiare e in funzione delle più rilevanti problematiche presenti sul proprio territorio, legate agli effetti dell’emergenza COVID-19.
Ciascun Comune, al fine di soddisfare una platea più vasta di beneficiari, può erogare un contributo minore rispetto a quello indicato nel bando.
Il beneficiario può fare richiesta per l’accredito diretto del contributo a favore del locatore mediante delega in calce alla domanda con indicazione delle generalità, codice fiscale e codice IBAN del locatore. La delega all’incasso può essere conferita esclusivamente a favore del soggetto che riveste la qualifica di locatore, come risulta dal contratto di locazione.
Beneficiari:
Per richiedere il bonus si deve essere in possesso dei seguenti requisiti:
Cumulabilità con altri contributi
I contributi in oggetto sono compatibili con qualsiasi altra misura statale, anche avente analoga finalità, e sono incompatibili con altre misure regionali di sostegno al fitto per il medesimo periodo. Nel caso di contemporanea ammissione a contributo bandofitti 2019 (in scadenza il 27 aprile), il Comune procederà all’erogazione di un solo contributo, per l’importo più favorevole al cittadino.
Controlli sulle autocertificazioni
Le amministrazioni comunali, raccolte le domande, faranno un controllo sulla regolarità delle autocertificazioni e predisporranno un elenco dei beneficiari con indicazione del contributo spettante a ciascuno.
La Regione provvederà all’accredito del totale dei contributi spettanti a ciascun Comune, in proporzione al numero di domande complessivamente pervenute.
I Comuni trasmetteranno gli elenchi alla Regione entro il 12 maggio alle ore 18.
Tutta la documentazione relativa all’Avviso sarà consultabile sul sito della Regione Campania e dei singoli Comuni. Tutta la documentazione relativa all’Avviso sarà visibile su https://www.territorio.regione.campania.it/home