Vita associativa 9 luglio 2015
Il Sindacato unitario giornalisti della Campania apprende con sgomento della scomparsa di Santo Della Volpe. Giornalista impegnato da sempre nelle battaglie in difesa della categoria e della libertà di stampa. Il suo primo impegno da presidente della Federazione Nazionale della Stampa Italiana è stato quello di riportare la Campania nel sindacato nazionale. Subito dopo la sua elezione è venuto a Napoli perché per lui, che ricordava spesso le sue origini campane, non era ammissibile un’assenza così importante nella Federazione. Di lui ricorderemo l’umanità, l’equilibrio, il grande senso della giustizia e la passione infinita per il giornalismo, mestiere al quale ha dedicato la sua vita. Tutti i giornalisti campani hanno un debito di riconoscenza nei sui confronti. “La scomparsa di Santo mi addolora profondamente. Seppur per pochi mesi, la sua conoscenza e amicizia sono state per me motivo di orgoglio e riconoscenza. Al di là dei suoi grandi meriti professionali, lo ricorderò sempre come un uomo mite, sereno e concreto, ma soprattutto per il presidente che volle fortemente e ottenne in poche settimane il rientro della nostra regione nella Fnsi”, ha dichiarato il segretario Armando Borriello.
Il segretario, il vicesegretario Claudio Silvestri, tutto il consiglio direttivo, i consiglieri nazionali Gerardo Ausiello e Gianpaolo Necco, si stringono alla moglie Teresa, collega del Tg3, e a tutta la sua famiglia.
Ciao Santo, non ti dimenticheremo.