Vita associativa 30 gennaio 2019
La Federazione nazionale della Stampa italiana dedicherà il Congresso di Levico Terme ad Antonio Megalizzi. Lo ha annunciato il segretario generale della FNSI, Raffaele Lorusso, intervenendo alla cerimonia di consegna del premio “Liberi e forti. Nel segno delle parole di Luigi Sturzo” conferito oggi, nella sede della Stampa Estera, a Roma, alla memoria del giovane giornalista ucciso dalla furia terrorista lo scorso dicembre a Strasburgo.
«L’iniziativa nasce da una proposta del Sindacato dei giornalisti del Trentino Alto Adige. Non è solo un atto simbolico. La nostra volontà è quella di richiamare l’attenzione sulle condizioni di lavoro di tanti giovani colleghi. Antonio si sforzava come giornalista precario di spiegare quell’Europa che in tanti oggi vorrebbero distruggere. Oggi alzare muri è più facile che costruire ponti e come categoria corriamo il rischio di diventare parte di una narrazione sbagliata in cui vince la paura e il male prevale sul bene. Così si compromette il futuro dei nostri giovani e della stessa società», ha affermato Lorusso.
Alla cerimonia erano presenti, fra gli altri, la madre e la fidanzata di Megalizzi, Anna Maria Cutrupi e Luana Moresco, che hanno ricevuto dalle mani di padre Antonio Spadaro e del giornalista Paolo Borrometi il riconoscimento consistente in una pergamena e nella copia anastatica dell’originale dell’appello “Liberi e forti” di don Sturzo, conservato all’Istituto Sturzo di via delle Coppelle.
Il XXVIII Congresso nazionale della Stampa italiana, dal titolo “L’informazione non è un algoritmo. Libertà, diritti, lavoro nell’era delle fake news”, si svolgerà in provincia di Trento dal 12 al 14 febbraio prossimi. 312 delegali provenienti da tutta Italia si incontreranno per confrontarsi sul presente e sul futuro della professione e per eleggere i nuovi vertici che guideranno il sindacato dei giornalisti per il prossimo quadriennio.