Vita associativa 25 novembre 2019
Il Consiglio di amministrazione dell’Inpgi, nella riunione del 20 novembre u.s, ha deciso – anche per il 2019 e quindi per il 7° anno consecutivo – l’erogazione di un importo una tantum sulle tredicesime, utilizzando l’apposito Fondo di perequazione costituito in occasione del rinnovo del Contratto nazionale di lavoro giornalistico del 2009, alimentato con un contributo di 5,00 euro mensili versato dai giornalisti attivi.
Nonostante la diminuzione del numero degli occupati, il Comitato tecnico Fnsi/Inpgi che si occupa della gestione del Fondo di perequazione, nella riunione del 19 novembre scorso ha proposto di confermare i criteri di erogazione precedentemente adottati.
Per il 2019, dalle proiezioni effettuate dagli uffici, è emerso che i destinatari dell’una tantum saranno in totale 479, sessanta in più rispetto ai 419 dell’anno precedente.
Poiché il Fondo di perequazione ha lo scopo di contribuire alla perdita del potere d’acquisto che subiscono i trattamenti pensionistici nel corso del tempo, la suddetta erogazione sarà applicata alle pensioni in essere alla data del 31 dicembre 2018.
Dall’erogazione sono stati inoltre esclusi i seguenti trattamenti:
“Anche quest’anno – ha commentato la Presidente Marina Macelloni – l’Istituto ha deciso di tutelare i colleghi che percepiscono pensioni basse; tale intervento è stato reso possibile grazie alla solidarietà intergenerazionale dei colleghi attivi”.