Giornalisti minacciati 29 gennaio 2016
Minacce, intimidazioni, violenze, discriminazioni, querele temerarie: giornalisti e blogger campani sempre più sotto attacco da parte della camorra ma anche di istituzioni scorrette in violazione della libertà di informazione e del dettato costituzionale. Solo nel 2015, sono stati 57 i casi di colleghi in Campania che hanno denunciato di aver subito violenza e che rischiano ogni giorno di essere aggrediti nell’esercizio delle loro funzioni, talvolta senza tutela né scorta nonostante appelli e inviti da parte del Sindacato dei giornalisti. Su questa tema e sui pericoli della professione giornalistica, martedì 2 febbraio alle 16,30 presso la sala “Santo Della Volpe” del Sindacato dei giornalisti della Campania, in via Cappella Vecchia 8/B a Napoli, il presidente della Federazione nazionale della stampa italiana, Beppe Giulietti, con i vertici del SUGC, denuncerà i casi di alcuni giornalisti campani minacciati e senza tutela. Sarà l’occasione per fare il punto sull’emergenza. “Giornalisti minacciati, mai più soli”, sarà un incontro aperto a tutti i colleghi che vorranno partecipare e sarà l’occasione per lanciare iniziative per facilitare il percorso dei colleghi per evitare l’isolamento. Alla manifestazione interviene il presidente dell’Ordine dei giornalisti della Campania, Ottavio Lucarelli. Invitati anche il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, e il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, oltre ad autorità e rappresentanti delle forze dell’ordine e della magistratura. Tutti i giornalisti sono invitati a partecipare e a testimoniare con la loro presenza la vicinanza e la solidarietà con i colleghi minacciati e intimiditi.