Giornalisti minacciati 22 aprile 2022
Due iniziative della Federazione nazionale della Stampa italiana in occasione della Giornata mondiale della libertà di stampa 2022 che si celebra, come ogni anno, il 3 maggio.
A Conselice, Comune in provincia di Ravenna che ospita il Monumento alla libertà di stampa, alle 10.30, presentazione del sito web dell’Osservatorio sulla libertà di stampa frutto della collaborazione fra Fnsi, amministrazione comunale e Associazione Stampa Emilia-Romagna: un nuovo strumento per avere informazioni su casi di minacce a giornalisti e per segnalare le intimidazioni agli operatori dell’informazione.
All’appuntamento, organizzato insieme con la Provincia di Ravenna e l’Unione dei Comuni della Bassa Romagna nella Sala consiliare del Municipio, partecipano, fra gli altri, Raffaele Lorusso, segretario generale della Fnsi; Paolo Berizzi, presidente dell’Osservatorio, cronista da anni sotto scorta per le minacce ricevute da movimenti nazifascisti; Matteo Naccari, presidente Aser; Paola Pula, sindaca di Conselice; Davide Baruffi, sottosegretario alla presidenza della Giunta della Regione Emilia Romagna; rappresentanti dell’Ordine nazionale e dell’Ordine regionale dei giornalisti e alcuni cronisti minacciati.
A Roma, alle 11, nei pressi dell’Ambasciata della Federazione Russa, presidio per la libertà di stampa e per protestare contro l’invasione dell’Ucraina e il bavaglio ai media indipendenti russi e bielorussi. Una delegazione guidata dal presidente Giuseppe Giulietti ricorderà croniste e cronisti assassinati negli ultimi anni, fino al conflitto in corso, in Ucraina, Russia, Siria e leggerà alcuni brani di Anna Politkovskaja, la giornalista dissidente che ha continuato a denunciare le violazioni dei diritti umani in Russia e in Cecenia e le politiche di Vladimir Putin fino a quando, il 7 ottobre 2006, è stata assassinata con cinque colpi di pistola nell’ascensore del suo palazzo.
Alla vigilia della Giornata mondale, il 2 maggio, sempre a Conselice, sarà anche presentato il libro di Paolo Berizzi “È gradita la camicia nera”. Con l’autore dialogherà Vittorio Pastanella, segretario dell’Aser.