Giornalisti minacciati 7 dicembre 2023
Il nome di Mario Paciolla insieme a quello dei 6.402 “falsos positivos” colombiani, vittime innocenti, civili uccisi e fatti passare per guerriglieri ammazzati in combattimento. Ad annunciarlo all’incontro che si è tenuto presso l’Università l’Orientale, dal titolo “Diritti minori. Figli scomparsi”, è stata la leader di MAFAPO, Jacqueline Castillo, coinvolta nella realizzazione di un centro culturale che funga da sentinella della memoria.
Al Forum hanno partecipato per il SUGC la neoeletta consigliera Valentina Barile, Anna Motta e Pino Paciolla, genitori di Mario Paciolla, l’operatore delle Nazioni Unite trovato morto in Colombia in circostanze misteriose ancora da chiarire. L’evento ha visto la partecipazione speciale del collettivo MAFAPO, Madres de Falsos Positivos de Colombia, che lotta per la verità e la giustizia delle vittime del conflitto armato, Beppe Giulietti, presidente di Articolo 21, Valeria Saggiomo, docente di cooperazione internazionale dell’Università L’Orientale.
A moderare l’incontro, la professoressa Fabiana Sciarelli.
La Castillo in un commovente abbraccio con Anna Motta ha chiesto scusa da parte del popolo colombiano per l’assassinio del figlio Mario, per il quale è stato lanciato un nuovo appello per ottenere verità e giustizia.