Vita associativa 26 gennaio 2018
Nel corso del 2017, INPGI ha notificato 90 verbali ispettivi, per lo piu’ in aziende editoriali on line ed uffici stampa sia in ambito pubblico che privato, di cui 42 negli ultimi 6 mesi. Grazie all’attivita’ ispettiva dell’Ente e’ stato possibile ridurre del 36% le irregolarita’ riscontrate nell’arco dello scorso anno.
Secondo la relazione del servizio sviluppo organizzativo, studi e vigilanza INPGI, i 42 accertamenti ispettivi riferiti al secondo semestre 2017 hanno riguardato: 15 aziende con irregolarita’ connesse alla sola Gestione Sostitutiva dell’AGO, 4 aziende con irregolarita’ connesse sia alla Gestione Sostitutiva dell’AGO che alla Gestione separata, 5 aziende con irregolarita’ connesse alla sola Gestione Separata e 18 aziende prive di irregolarita’.
Gestione Sostitutiva dell’AGO
Le 19 aziende che, dal 1 luglio al 31 dicembre 2017, hanno evidenziato irregolarita’ per la Gestione sostitutiva dell’A.G.O hanno comportato un mancato versamento all’Ente pari ad oltre un milione di euro di contributi previdenziali e l’addebito di sanzioni nell’ordine di 356 mila euro. Di conseguenza, il dato complessivo degli importi accertati per la Gestione sostitutiva dell’A.G.O. nel 2017, a seguito dei 90 controlli, corrisponde ad oltre 3 milioni di contributi omessi e 914 mila euro di sanzioni.
RAPPORTI DI LAVORO NON DENUNCIATI ALL’INPGI (Gestione Sostitutiva dell’AGO)
Lavoro formalmente autonomo – 50 casi irregolari
Gli accertamenti ispettivi del secondo semestre hanno rilevato 28 rapporti di lavoro, formalmente qualificati a vario titolo come collaborazioni da lavoro autonomo, per i quali e’ stata invece accertata la natura di lavoro dipendente a tutti gli effetti. In 15 casi si e’ trattato di co.co.co. e in 13 casi di Prestazioni professionali (free lance). In totale salgono a 50 le posizioni non denunciate all’INPGI nel 2017. Di queste 10 posizioni sono riconducibili alla figura tipica di addetto stampa NO CCNLG, 8 (teleradiogiornalista Aer Anti Corallo), 4 (corrispondente di cui ex art. 12 CCNLG), 3 (collaboratore fisso di cui ex art. 2 CCNLG) e 3 (rapporti ex art. 1 CCNLG).
Lavoro subordinato con inquadramento formalmente non giornalistico e versamento di contributi ad altro Ente previdenziale – 39 casi irregolari
Dalle indagini del secondo semestre sono emersi 14 rapporti di lavoro in cui il giornalista, benche’ regolarmente assunto e adibito a mansioni giornalistiche, era stato formalmente inquadrato con qualifiche diverse (impiegato amministrativo, addetto alla programmazione di trasmissioni radio-tv, speaker, grafico editoriale, operatore di ripresa tv, autore testi per programmi radio-tv, ecc.) con pagamento della contribuzione previdenziale all’INPS, all’ex ENPALS o all’ex INPDAP. Gli addebiti connessi a erogazione riconducibili a fringe benefits hanno comportato, nella seconda meta dell’anno, un recupero contributivo di oltre 8 mila euro che sale, sommando anche i primi 6 mesi, a 23 mila Euro. Ammontano cosi’ a 39 le posizioni lavorative che non sono risultate in regola in tutto il 2017.
GESTIONE SEPARATA, OLTRE 278 MILA EURO DI CONTRIBUTI EVASI NEL 2017
Delle 42 aziende ispezionate nel secondo semestre 2017, 9 accertamenti hanno evidenziato irregolarita’ riferite alla Gestione Separata, cosi’ suddivisi: service editoriali (1), P.A. (2), agenzie di stampa (1), aziende on line (2), quotidiani (2), altro (1). L’ammontare complessivo dei contributi dovuti alla Gestione Separata evasi o omessi accertati nel secondo semestre 2017 e’ stato pari a 150 mila euro con sanzioni nell’ordine di oltre 62 mila euro. Nell’arco di tutto il 2017 i contributi evasi ammontano cosi ad oltre 278 mila euro, le sanzioni a circa la meta’. Gli accertamenti ispettivi nel corso dei quali sono emerse irregolarita’ contributive riferite alla Gestione Separata hanno rilevato complessivamente 30 rapporti di collaborazione coordinata e continuativa denunciati ad altro ente previdenziale, denunciati all’Inpgi, ma per i quali non venivano effettuati i relativi versamenti contributivi o non denunciati ad alcun ente di previdenza.
REGOLARIZZATI 26 RAPPORTI DI LAVORO GIORNALISTICO PER UN IMPORTO DI OLTRE 1,2 MLN
Va infine sottolineato che molte delle aziende ispezionate nel corso dell’anno hanno provveduto a regolarizzare le inadempienze emerse in sede di verifica tramite pagamento o il trasferimento della contribuzione previdenziale versata ad altro Ente nel corso dell’accertamento ispettivo o immediatamente dopo la notifica del Verbale unico di accertamento. I rapporti regolarizzati in corso di accertamento o successivamente alla notifica del verbale, riguardano 26 giornalisti, per un totale di contributi pari a 1,2 mln di euro.
Ripartizione geografica dei soggetti ispezionati nel corso del secondo semestre 2017
Dal sito Inpgi Notizie