Vertenze 6 settembre 2024
«Gentili lettrici, gentili lettori, il giornale in edicola venerdì 6 settembre è stato ultimato mentre l’intera redazione giornalistica era in sciopero. Di conseguenza, la stessa redazione de L’Espresso non si riconosce nel prodotto editoriale pubblicato con queste modalità. Una scelta dell’editore che configura un grave attacco ai diritti dei lavoratori tra cui quello di scioperare, sancito dalla Costituzione». È quanto si legge in un documento firmato dall’assemblea di redazione e pubblicato venerdì 6 settembre 2024 anche sul sito web del settimanale.
«Le questioni poste all’azienda al momento della proclamazione dello sciopero – incalzano i redattori – non hanno ancora ricevuto risposta. Pertanto i giornalisti de L’Espresso rimangono in stato di agitazione».