Dettaglio Post

Vita associativa 15 gennaio 2021

Presentato il nuovo sito web di Articolo21, Giulietti: «Sia lo spazio di chi costruisce ponti e non muri»

«Uno spazio aperto ai contributi di tutti coloro che condividono lo spirito delle battaglie storiche dell’associazione: per la libertà di informazione ed espressione, nelle richieste di verità e giustizia; uno spazio a disposizione di tutti coloro che stanno dalla parte della Costituzione antifascista e antirazzista». Così il presidente della Fnsi, Giuseppe Giulietti, partecipando alla presentazione online del nuovo sito web di Articolo21. «L’augurio che posso fare è che questo divenga il sito dei costruttori, di chi lavora per costruire ponti e abbattere muri, di chi conosce il valore delle parole, da non usare come pietre da scagliare contro chi non la pensa come noi», aggiunge.

«Grazie a chi dalla nascita di Articolo21, nel 2002, ai tempi dell”editto bulgaro’, condivide ideali, interessi e obiettivi comuni», commenta il direttore del giornale online, Stefano Corradino, nell’illustrare il lavoro e l’impegno dell’associazione.

Fra i partecipanti all’incontro virtuale, introdotti e moderati dalla portavoce Elisa Marincola e da Roberto Natale, anche Francesca Dall’Oglio, sorella di padre Paolo; Luana Moresco, presidente della Fondazione Megalizzi; i familiari di Mario Paciolla; i genitori di Andrea Rocchelli; l’avvocata della famiglia di Giulio Regeni, Alessandra Ballerini; Mariangela Gritta Grainer; padre Enzo Fortunato; Antonella Napoli; Paolo Borrometi, presidente di Articolo21; il portavoce di Amnesty International Italia, Riccardo Noury; la presidente dell’Ucsi, Vania De Luca; il giornalista Luca Bottura; il presidente dell’Ordine dei giornalisti della Toscana, Carlo Bartoli; Anna del Freo, Raffaele Lorusso e Vittorio Di Trapani per Fnsi e Usigrai.

A Ricardo Gutiérrez il compito di portare il saluto della Federazione europea dei giornalisti. «È importante – dice – che associazioni e organizzazioni che difendono la libertà di informazione collaborino per essere più forti e rispingere gli attacchi ai giornalisti, sempre più frequenti e violenti anche in Europa».

Nel nuovo sito più spazio agli appelli, alle campagne e alle petizioni; ai presidi regionali, che tengono accesi i riflettori sui tentavi di imbavagliare l’informazione locale; alle battaglie contro le minacce rivolte ai giornalisti in tutto il mondo, dalla Turchia alla Bielorussia, dall’Egitto alla Cina. E ancora: una nuova veste grafica e una tecnologia capace di rendere più fruibili i contenuti su smartphone e tablet, così da consentire interazioni più dirette sui social network.

«Novità che nei pochi giorni della nuova versione hanno già premiato in termini di traffico», assicura il direttore Corradino.

iscriviti alla newsletter