Giornalisti minacciati 6 marzo 2019
Umberto De Gregorio, attuale presidente dell’Eav, Ente autonomo Volturno, gestore del trasporto pubblico della Regione Campania, (Circumvesuviana, Cumana, Circumflegrea) in un video, pubblicato sul suo profilo Facebook, accusa Fanpage.it di aver manipolato, tagliandola artatamente, una intervista sullo stupro di una ragazza avvenuto all’interno di una stazione della Circumvesuviana a San Giorgio a Cremano. De Gregorio, alla domanda della collega: «A questa ragazza cosa sente di dire ora che la sua vita è cambiata inevitabilmente per sempre?», ha risposto: «Di guardarsi dalle amicizie perché questi che l’hanno violentata pare che fossero amici». «La reazione di De Gregorio è stata quella di attaccare Fanpage, parlando di “killer dell’informazione” – affermano il Sindacato unitario giornalisti e l’Unione cronisti della Campania in una nota – Ebbene, non c’è alcun taglio tendenzioso nell’intervista. Nell’intero colloquio con la giornalista non c’è alcun ragionamento che induce a modificare le parole infelici pronunciate dal manager, parole che riproducono il solito insostenibile concetto che in qualche modo la vittima “se l’è cercata”. La collega, infatti, correttamente lo incalza, affermando che “non è colpa della ragazza se è stata violentata”. Lui, ancora più infelicemente, risponde: “Ma non è neanche colpa mia”. Invece di attaccare la stampa, De Gregorio chieda scusa per quello che ha detto. Il Sugc esprime solidarietà ai colleghi di Fanpage, e, se necessario, sarà pronto ad affiancarli in qualsiasi sede”.