Questa mattina la portavoce nazionale di Articolo 21 Elisa Marincola e il presidente della Federazione nazionale della stampa Giuseppe Giulietti sono andati a incontrare la redazione di Report per riconfermare la solidarietà contro ogni forma di bavaglio e intimidazione al giornalismo investigativo.
L’incontro è stato anche l’occasione per annunciare che lunedì 12 luglio, in occasione dell’assemblea e festa di tesseramento di Articolo21 presso la Casa internazionale delle donne a partire dalle 19, si terrà la manifestazione con croniste e cronisti intercettati, minacciati, imbavagliati da liti temerarie, diffide, attacchi di odio e molestie fisiche e verbali che mettono a rischio il diritto di cronaca, strumento fondamentale per una cittadinanza consapevole.
L’obiettivo della manifestazione, rivolta non solo al mondo dell’informazione ma a chiunque ha a cuore i valori fondanti della nostra Costituzione, è di sollecitare il Senato a discutere finalmente e approvare norme concrete a tutela delle fonti e del segreto professionale per i giornalisti, contro le liti temerarie e per l’abolizione del carcere per i giornalisti. Norme richieste ripetutamente dalla Corte europea dei diritti dell’uomo attraverso innumerevoli sentenze.
La nostra battaglia è nel segno di chi ha davvero a cuore la difesa del nostro Paese, che, se l’attuale deriva contro la l’informazione non verrà fermata, si ritroverà nell’Unione Europea, agli ultimi posti delle classifiche sulla libertà di espressione insieme a Polonia e Ungheria.