Giornalisti minacciati 10 aprile 2022
“Non posso affittare la casa, i carabinieri possono destabilizzare gli altri ospiti che si possono impressionare”. Con questa frase Marilena Natale, cronista costretta a vivere sotto scorta armata per le minacce del clan dei casalesi, si è vista rifiutare a Formia la possibilità di affittare un appartamento per le proprie vacanze estive. Come se rischiare la vita ogni giorno per denunciare il malaffare fosse una colpa.
Alla collega va tutta la solidarietà e vicinanza della FNSI, del SUGC, di Articolo21 Campania e di “Imbavagliati”, festival Internazionale di Giornalismo Civile. “Siamo certi – hanno detto il presidente della FNSI, Giuseppe Giulietti, e il segretario del SUGC, Claudio Silvestri – che la Formia della società civile vorrà reagire a questa denuncia. Le case vanno rifiutate ai camorristi, non a chi è costretto a vivere sotto scorta. Diamo voce a questo appello di Marilena Natale e poniamo fine a questa vergogna”.
di Vanna Pastore