Vita associativa 29 giugno 2021
L’assemblea degli iscritti del Sindacato unitario giornalisti della Campania ha approvato all’unanimità il Bilancio consuntivo del 2020 e quello preventivo del 2021. Per il settimo anno consecutivo, e cioè dalla fondazione del SUGC, il rendiconto si chiude con un avanzo.
«Nell’anno del Covid non ci siamo mai fermati. Abbiamo aumentato il numero di prestazioni e di servizi offerti. Siamo stati impegnati su tutti i fronti. Un risultato su tutti: la storica vittoria alla Consulta che ha dichiarato incostituzionale il carcere per i giornalisti. Una battaglia nata nell’ambito del nostro sportello antiquerele. Ricordo anche due importanti vittorie in tribunale dove sono stati condannati per comportamento antisindacale l’ex editore della Città di Salerno e Citynews Spa. I nostri sportelli hanno aumentato il loro lavoro e questo ha avuto una importante ripercussione sul numero degli iscritti che è aumentato quasi del 10%. Un risultato in controtendenza rispetto al dato nazionale che vede una emorragia di iscritti», afferma il segretario del SUGC, Claudio Silvestri.
«Anche durante l’emergenza Covid il Sugc è stato accanto ai colleghi, senza mai fermarsi, garantendo pieno sostegno e maggiori servizi. La nostra stella polare resta la solidarietà, pilastro di un modello di gestione efficiente, trasparente e realmente al servizio dei giornalisti che, passo dopo passo, dal Sindacato stiamo portando in tutti gli organismi di categoria», ha commentato il consigliere nazionale della FNSI, Gerardo Ausiello.
«Quello del Sugc è un bilancio solido – afferma il tesoriere Gianni Rinaldi – Ma è evidente che dobbiamo trovare altre risorse. A questo progetto stiamo lavorando con tutta la squadra. Il nostro obiettivo è quello di rendere l’offerta si servizi sempre più ampia e qualificata».