Giornalisti minacciati 22 gennaio 2015
In merito alle polemiche esplose anche sulla stampa sull’opacità del bando di assunzione a tempo indeterminato di quindici addetti al teatro Stabile di Napoli, leggiamo sconcertati, nello spazio pubblico di un social media, il veemente, scomposto attacco offensivo portato incomprensibilmente dal consigliere comunale Stanislao Lanzotti, figlio dell’assessore regionale alla Promozione culturale Caterina Miraglia, a un nostro iscritto e rappresentante sindacale.
Il nostro socio, Paolo Animato, stimato professionista che lavora nel teatro pubblico Trianon, il cui socio di maggioranza è la Regione Campania, con serenità e pertinenza, aveva ripreso i rilievi di mancanza di trasparenza amministrativa nell’espletamento del bando mossi dai sindacati.
Con risposte successive Lanzotti è intervenuto sul tema e, invece, di rispondere ai garbati rilievi, ha attaccato in modo personale e offensivo Animato, richiamando inopportunamente il Trianon, struttura che dipende dalla Regione posta sotto il controllo proprio della madre Miraglia.
Nel respingere fermamente questa inaccettabile sortita di Lanzotti, in cui è legittimo intravvedere un improvvido tentativo di intimidazione del lavoratore e rappresentante sindacale, esprimiamo innanzitutto la nostra solidarietà ad Animato, ci riserviamo di valutare con i legali ogni azione di tutela e rinnoviamo l’appello ai soci dello Stabile (Regione, Comune e Città metropolitana) di rendere pubblici, in tempi rapidi, tutti gli atti relativi al bando.