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Vita associativa 3 novembre 2023

Di Trapani: «Lavoriamo alla Coverciano del giornalismo sportivo»

«Noi giornalisti abbiamo il dovere di contribuire alla crescita di quella cultura che serve a trasformare lo sport e riportarlo alle sue origini, fondate sulla passione e non soltanto sull’elemento commerciale». Lo ha affermato Vittorio di Trapani, presidente della Fnsi, intervenendo al centro tecnico Figc di Coverciano nel corso della presentazione del libro “Calcio, invenzione infinita” di Sandro Picchi e Marco Viani, svoltasi il 2 novembre 2023. Di Trapani poi ha aggiunto: «Mi fa piacere in questa occasione rilanciare l’idea – nata durante un evento organizzato da Assostampa Toscana insieme a Ussi Toscana per consegnare la Penna d’oro a Raffaello Paloscia – di provare a costruire qui, insieme all’Ordine dei Giornalisti della Toscana, una Coverciano del giornalismo sportivo».

Poi il presidente della Federazione nazionale della Stampa italiana ha commentato la notizia dell’assegnazione dei Mondiali di calcio del 2034 all’Arabia Saudita: «Vorrei dire che la scelta è fuori luogo, ma mi viene da dire indecente. È la vittoria dello sportwashing, che si è celebrata ieri con quelle parole del presidente della Fifa Infantino. Io trovo indecente che si possa annunciare serenamente la grande novità che noi andremo a celebrare, un grande momento di sport lì, senza aver chiesto in cambio nulla sul tema dei diritti umani. Se scorrete i nomi dei giornalisti per i quali non c’è verità e che non hanno avuto giustizia, c’è quello di Jamal Khashoggi, un giornalista che è stato fatto a pezzi e sciolto nell’acido dentro un consolato dell’Arabia Saudita in Turchia».

Di Trapani infine ha ricordato che «la comunità internazionale il 2 novembre celebra la giornata internazionale per la fine dell’impunità dei crimini contro i giornalisti e purtroppo noi abbiamo fin troppi crimini contro i giornalisti».

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