Vita associativa 17 marzo 2017
È partita la campagna di crowdfunding lanciata dal Sindacato unitario giornalisti della Campania, insieme con Meridonare, per aiutare Carla Caiazzo a ricostruire la propria identità. Carla, fu ferita e sfigurata dell’ex compagno, che le diede fuoco nel febbraio 2016. Un gesto di violenza orrendo e folle, aggravato anche dalla gravidanza della vittima (che fortunatamente si è conclusa nel migliore dei modi con la nascita di Giulia Pia) e che a un anno di distanza, tormenta ancora il bel viso di Carla. La donna lancia un lancia un allarme: “Mi sento sola – dichiara – e ho bisogno di un aiuto. Ad oggi non ho avuto il supporto che speravo di ottenrere. Non ho avuto istituzioni al mio fianco, né alcun sostegno, se non quello della mia famiglia e del mio compagno”. “Carla Caiazzo – dice Claudio Silvestri, segretario Sugc – è una vittima innocente della crudeltà di un uomo, il suo ex compagno. Ora sta cercando di ricostruire la propria identità attraverso un lungo percorso di interventi chirurgici: ci ha lanciato un appello e ha chiesto sostegno per la sua battaglia. Quella di aiutarla è una battaglia di civiltà, un messaggio forte contro la violenza che deve vederci tutti impegnati. Donate, donate, donate”. Il primo donatore è stato proprio il sindacato, versando mille euro, ora tocca a chiunque voglia sostenere la causa.